L’acquedotto

Il progetto per portare acqua potabile a Ekpoma

In Nigeria, oltre l’85% della popolazione non ha accesso all’acqua potabile, un diritto umano fondamentale. La carenza idrica ostacola salute, istruzione e sviluppo economico: bambini costretti ad abbandonare la scuola per raccogliere acqua, agricoltura e allevamento in crisi, epidemie in aumento.

Ogni giorno, minori percorrono chilometri con taniche pesanti tra serpenti, terreni scoscesi e fiumi in piena. Durante la stagione delle piogge, molte famiglie raccolgono acqua contaminata, aumentando il rischio di colera e altre infezioni.

Il progetto idrico promosso a Ekpoma, nella comunità di Uhiele, mira a costruire un acquedotto che serva migliaia di persone, riducendo la mortalità infantile, migliorando la nutrizione e rilanciando l’economia locale. Oggi, oltre la metà dei ricoveri negli ospedali dell’Africa Subsahariana è legata a malattie causate da acqua contaminata. Investire in acqua significa salvare vite, soprattutto quelle dei più piccoli.